La parola vacanza deriva dal latino “vacare”, ovvero essere liberi da occupazione; si tratta quindi di una temporanea interruzione dalle attività ordinarie che ci permette di rivolgersi altrove, vedere cose nuove, ripensare i nostri tempi e i nostri ritmi, evadere dal nostro quotidiano. Il problema della vacanza nasce nel momento in cui la nullafacenza di…
Mese: Luglio 2020
La finestra del medico
Dal turno di notte, Ribolatti rincasò più stravolto del solito. La continua lotta in corsia gli aveva spezzato i nervi, negli ultimi quattro mesi, e la sua mente stava cedendo, con violenta facilità, alla fatica, alla paura… al dolore. In genere l’unico sollievo, quando finalmente poteva rientrare dall’ospedale, era camminare trafelato su e giù nel…
Il paradiso leggero
Musica leggera è una definizione anacronistica che basa il proprio successo sulla creazione di una dicotomia con quella che si presume debba essere musica colta. Non voglio qui confutare questa tesi contrapponendoci il suo opposto pesante di quell’heavy metal che si atteggia a super-genere post e neoclassico al tempo stesso. Non lo farò, neanche schierando…
Politica, proctologia e letteratura
Le seguenti prose sono tratte da Introduzione al mondo, edito da OXP, Napoli. Un grazie immenso all’autore Idolo Hoxhvogli, che le ha condivise con noi e che speriamo di rileggere presto. E adesso la parola (meravigliosa) a Idolo. I Una volta c’era il culto della personalità. Ora c’è il culto della mancanza di personalità. Prima…
Libri che potete leggere solo se ve li presto io: “Casual sex e altri versi” di Murray Lachlan Young
Il testo e’ edito da Bompiani nella collana “inVersi ” curata da Aldo Nove, che e’ anche il traduttore. (Milano 1998). Murray Lachlan Young e’ il cantore di una solitudine “…cosi’ forte da diventare musica, cosi’ intensa da trasformarsi in canzonetta, cosi’ disperata da essere poesia… oscena come il mondo che la circonda” (parola di…
Qualcuno lo (ri)traduca: “The devil tree” di Jerzy Kosinski
Ho letto The devil tree qualche anno fa, e mi è venuta voglia di scriverne qualche giorno fa, mentre finivo di leggere So much blue. Il fatto è che a me le odissee esistenziali piacciono tantissimo, tanto più se condite con quel senso di mistero che non trova mai soluzione, neanche davanti a sé stessi….
Mr. Hyde Frammenti: L’abominevole dr. Phibes (Robert Fuest, 1971)
Nei miei anni più giovani e vulnerabili anche mio padre mi diede un consiglio che non ho mai dimenticato.No, non si trattava di un consiglio mite come quello che viene dato a Nick Carraway, il vicino di casa di Gatsby, nel grande romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Mio padre mi disse, invece, forse in modo…
Una madeleine: Better living trhough chemistry (È sempre meglio la pillola blu?)
Ho ascoltato per intero per la prima volta l’intero album Rated R dei Queens of the Stone Age insieme all’amico D. durante un interminabile viaggio in auto verso casa, dopo una serata che, ignorando l’alba, si era trasformata in un abbacinante mattino.La mancanza di sonno mescolava la stanchezza e l’euforia e mi rendeva particolarmente ricettiva…
La domenica sportiva
Buon Gesù, autore dell’umanità squinternata che abita il mondo, ascolta il mio inchiostro e la mia voce: San Bifolco Primigenio era il tuo antico tempio, nonché luogo di culto, in cui noi contadini di Sant’Arello ci riunivamo per celebrare il mistero della morte e resurrezione. Seduti sulle panche, prestavamo orecchio e attenzione alle omelie del…
Libri che potete leggere solo se ve li presto io: “Il mantello del vescovo” e “Meticci” di William Somerset Maugham
Chi mi conosce sa quanto ami William Somerset Maugham: smisuratamente. Per me anche la sua lista della spesa è un capolavoro, ed ogni volta che riesco a trovare qualcosa di suo (generalmente in qualche mercatino dell’usato) è un regalo corrispondente a dieci anni di vita, e anni di vita belli, di quelli pieni di soddisfazioni…